Facciamo un po’ di chiarezza. Molti usano il plugin di WordPress SEO di Yoast come se migliorasse le prestazioni SEO del sito sul quale è installato e che il semaforino verde indichi un ottimo posizionamento sui motori di ricerca. No, dimenticatelo 😉 Ti spiego bene cosa significa quel semaforino.

In realtà il plugin in questione si basa sulla Focus Keyword, cioè UNA parola chiave, magari composta, ma solo quella, e il plugin fa il check controllando se sia presente nel titolo, nella URL, nella meta description (che devi creare) e nel testo dell’articolo, contando anche quante volte l’avete messa, perché ripeterla troppe volte è deleterio per i motori, si sa.

Se proprio vogliamo dirla tutta, la prima maschera non fa altro che fisicamente creare il meta tag description (che non serve poi a molto secondo gli ultimi algoritmi degli spider) e modifica il titolo che compare sui motori e sulla tab bar, se vuoi farlo.

Perciò ecco, non è che il semaforo verde significa che sei stato strafigo e che il tuo articolo scalerà sicuramente le pagine di Google, ma ti permette di tenere sotto controllo le funzioni SEO di base.

Le altre funzioni

Se vogliamo poi analizzare le altre funzionalità, nella seconda maschera, “analisi della pagina”, fornisce ulteriori indicazioni sullo stato dei semaforini con le spiegazioni approfondite e consigli SEO base.

La scheda successiva riguarda impostazioni avanzate che io stessa devo approfondire, e che riguardano robots, sitemaps, redirect 301 e canonical url. Lascia pure le impostazioni di default che vai sul sicuro.

L’ultima scheda invece è molto interessante: puoi personalizzare titolo e descrizioni che compaiono sui social, nonché l’immagine di facebook. Così puoi stare sicuro che prenda quella giusta 🙂

Spero di essere stata chiara sull’utilizzo dei semaforini, poi se conosci altre funzionalità approfondite di Yoast condividiamole e impariamo insieme, fammi sapere!