Tempo fa si parlava del fatto che la Legge Stanca ancora non preveda l’uso dell’html5 in quanto ancora non facente parte degli standard ufficializzati del W3C. E su questo, non ci piove.
Ma per i progetti di tutti i giorni? Dobbiamo combattere con diversi problemi, primo fra tutti: la retrocompatibilità.
Il sito Html5please ci permette di raffrontare se i singoli tag vengono supportati e da quali browser e a grandi spanne vediamo che spesso ne rimane fuori Explorer con le sue versioni antecedenti la 8, mentre per gli altri browser il problema non si pone perchè essendo opensource o quasi sono sempre aggiornati alla ultima versione. Sempre il solito problema, vien da dire: a morte explorer!
Eppure…eppure ci sono un paio di argomentazioni che si possono ancora valutare e partono tutte dalla domanda principale:
- lavori per una webagency o come freelance?
Già, perchè cambia molto. Nel primo caso devi sottostare alle scelte aziendali, che possono variare dalla più completa retrocompatibilità a explorer 6 (per cui l’html 5 te lo scordi) alla richiesta di essere già mega-sgamati con html5 e similia escludendo persino flash dalla progettazione (evviva!). E di conseguenza ti devi adeguare. E se ti ritrovi a fare colloqui per un nuovo lavoro, conoscere html5 diventa un must e non si può rimanere indietro.
Se sei libero professionista la scelta è tua e del cliente. Potresti decidere di usarlo già, salvo dover fare correzioni in futuro quando verrà definitivamente approvato dal W3C (il che può essere uno svantaggio se non avevi previsto costi di aggiornamento o un vantaggio se l’hai messa come clausola futura), o decidere di non usarlo per una questione di strutture del cliente e della sua clientela (un’intranet per un’azienda che ha tutti explorer6 sarebbe un suicidio da fare in html5).
Per cui ecco, tenendo al di fuori il discorso Legge Stanca, che è oramai assodato non ha assolutamente bisogno di html5, anzi, il resto è un punto di domanda che sta a noi. Che dite, ci buttiamo nell’html 5?
Ecco alcune guide che ha cominciato a scrivere per noi Ivan: