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Ebuzzing e i nuovi videomessaggi contestuali

Per noi blogger publisher iscritti ai programmi di Ebuzzing è in arrivo una novità. Non più video prelevati ed inseriti, non più campagne cui aderire, ma sarà disponibile presto un nuovo spazio advertising denominato Native. Si tratta di un format che sfrutta il contextual targeting, perfettamente integrato nel cuore di un contenuto editoriale.

Presto i video saranno quindi contestuali come già gli Adsense di Google, la durata massima di un Ad Native è di 30 secondi e tutti gli annunci pubblicitari sono predisposti per essere distribuiti attraverso il network di blog e premium publisher di Ebuzzing e OverBlog.

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Guarda la demo e scopri come funziona Native

Leggi di seguito il comunicato stampa ufficiale

EBUZZING DICE STOP A MODELLI DI ADVERTISING CIECHI PER L’UTENTE E INTRODUCE “NATIVE” Un format che sfrutta il contextual targeting, perfettamente integrato nel cuore di un contenuto editoriale

Milano, 22 ottobre 2013: Ebuzzing introduce Native, un formato video Ad che rivoluziona
completamente le logiche tradizionali di posizionamento, dei contenuti pubblicitari. Non più banner
poco visibili, adesso gli spot sono coordinati con i contenuti editoriali di un sito Internet poiché
integrati nel cuore di un articolo o di un post. L’obiettivo è uno solo: costruire una brand experience
di grande impatto e pertinente con gli interessi dell’utente online.
ComcoScore, nel recente studio “Benchmark vCe 2013”, ha rilevato che il 54% degli annunci
pubblicitari non sono visualizzati degli user, mentre il 60% non riesce a ricordare l’ultimo video
spot visto online. La ricerca ha, inoltre, evidenziato che l’80% degli intervistati considera i
messaggi di advertising non in linea con i propri interessi. Per dare una risposta positiva a queste
criticità, Ebuzzing ha introdotto un software in grado di eseguire un’analisi semantica contestuale
al fine di tracciare automaticamente temi e parole chiave di un articolo, così da associare la
“significanza” di questi contenuti al video giusto, durante la distribuzione.
Andrea Febbraio, VP Sales Europa & Co-founder di Ebuzzing: “I due problemi principali dei
formati adv classici sono “banner blindness” e “viewability”. Gli utenti sono annoiati dai soliti
formati e interagiscono pochissimo con i banner. Spesso si paga per pubblicità che l’utente non
vede ad esempio, quella below-the-fold o in gergo “sotto lo schermo”. Native è stato pensato per
risolvere in un colpo solo questi due problemi: il video, infatti, appare all’interno di un articolo in
linea con l’advertiser e parte in autoplay, ma se l’utente scrolla la pagina ed il video esce dalla
visuale, la fruizione dello stesso si blocca e l’inserzionista non paga.”
La durata massima di un Ad Native è di 30 secondi e tutti gli annunci pubblicitari sono predisposti
per essere distribuiti attraverso il network di blog e premium publisher di Ebuzzing e OverBlog.

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