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Voglio diventare webdeveloper freelance: qualche consiglio?

Innanzitutto vediamo CHI è il webdeveloper e di cosa si occupa: (fonte Wikipedia)

Il web developer, parola di origine inglese traducibile con sviluppatore web, è una figura professionale che si occupa dello sviluppo di applicazioni web, in particolare dello sviluppo del codice di programmazione, dell’ottimizzazione dei database e dei linguaggi di markup.

Lavora in team con figure come web designer, webmaster, web content manager e con esse non deve essere confuso. Il web developer spesso non progetta la grafica di un sito, non si occupa dei contenuti né della creazione di file multimediali come video o audio, ma si occupa principalmente dell’assemblaggio, della struttura e delle automazioni di un sito. Questo perché generalmente il web developer può contare su conoscenze tecniche estremamente più approfondite rispetto alle altre figure che operano nel settore. Un web developer infatti deve vantare conoscenze inerenti i protocolli di rete, i server web ed i loro moduli principali, i database, la sicurezza informatica ed i linguaggi di programmazione oltre ad un’approfondita conoscenza dei linguaggi di markup più diffusi sul web. Molto spesso i web developer sono anche web designer, oppure lo sono stati in passato.

Chiarito questo punto fondamentale, e le conoscenze che deve avere, un webdeveloper può essere specializzato in uno o più linguaggi. Ci sono ad esempio i webdeveloper che lavorano puramente in ambiente Windows e che quindi conoscono alla perfezione i linguaggi asp e aspNet, nonchè sono più esperti di database Sql relativi (perdonate qui la mia ignoranza), e ci sono quelli più specializzati negli open source, quindi da sistemi come Linux e Apache a linguaggi come php a database Mysql, e di conseguenza, ma non necessariamente, specializzati anche in uno o più cms che si basano sul php come Joomla, Magento, WordPress, Drupal, e via dicendo. Ultimamente stanno trovando molto impiego anche gli sviluppatori di applicazioni iPhone, che se volete è meno “web” developer, anche se alla fine molte applicazioni fanno riferimento a protocolli web e il linguaggio usato alla fine è molto simile al php.
E poi c’è anche Ajax, non dimentichiamolo! E actionscript per Flash, nonchè il nuovo Flex!

Per la poca esperienza che ho io, correggetemi se sbaglio, per i primi è più facile trovare un lavoro di consulenza presso aziende di software o applicativi che si appoggiano al web, per i secondi è forse più facile invece diventare freelance e destreggiarsi in diverse situazioni e necessità del web. Ci si può infatti specializzare che so, in plugin per WordPress, per Joomla, Drupal o diventare esperti configuratori e installatori di Magento e sviluppatori di componenti relativi.

Come trovare i primi “lavoretti”

Molti di voi magari sono appena usciti dall’università, o ancora hanno imparato ad usare certi linguaggi in occasioni diverse, oppure conoscono alla perfezione C++ ma con php non hanno ancora avuto modo di cimentarsi.
Come prima cosa procuratevi un manuale php, o una guida beginners sui plugin di WordPress, o ancora studiate online come crearli. Cimentatevi nei primi esempi, e dopodichè buttatevi nella rete e cominciate!
Ecco alcuni siti dove trovare le prime commissioni:

Trovate il lavoretto per il quale vi sentite più ferrati e fate la vostra proposta. Piano piano potrete buttarvi in progetti ancora più ambiziosi, ma non smettete mai di cercare.
Cercate anche sul web fra le webagency esistenti, ma anche singoli e nuovi webdesigner freelance, che magari non hanno ancora una rete adeguata di conoscenti developer e che magari si trovano in difficoltà anche solo per creare un form php.

Purtroppo da un lato credo che siano pochi i progetti in cui un webdeveloper sviluppa tutto da zero, ma quando lo fa è perché il sito è un progetto tutto nuovo, quindi spesso una startup o un grande progetto, che quindi frutta il giusto compenso, che in altri casi sarebbe esiguo e non rapportato effettivamente al lavoro svolto.

Grazie!

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