Buongiorno ragazzi, oggi proprio non riesco a tenermela. Arriva un giorno in cui vi chiedete: ma vale la pena fare questo lavoro? Vale la pena essere presi in giro, svalutati economicamente e professionalmente e pretendere di essere anche nel giusto?
Mi sono imbattuta per la seconda volta nel cliente che al mio: “mi spiace, se il lavoro che ho svolto non è di suo gradimento, si riprenda i soldi e finiamola qui, non ho tempo da perdere“, ribatte con minacce da baraccone e da bambino a cui è stato rubato il giocattolo. Minacce pesanti: avvocati, finanza, esercito, protezione civile…
Essendo nel giusto però tali minacce non fanno nè caldo nè freddo, ma sul momento potrebbero spaventare chiunque, soprattutto un webdesigner fresco di pacca. E allora il mio consiglio è di non lasciarvi intimorire e di contattare subito un avvocato che vi rincuorerà. Da contratto entrambe le parti possono recedere in qualsiasi momento. Se avete scritto bene il contratto, se recede il cliente vi spetta mantenere l’acconto più quanto dovuto fino ad allora. Viceversa se siete voi a recedere, avete diritto solo all’acconto.
Nei miei casi, il cliente aveva volutamente di sua tasca stra-pagato tutto fin dall’inizio. Ed è qui che nascono i problemi: diffidate di chi fa così, poichè l’atteggiamento che ne seguirà sarà a dir poco dispotico e puntiglioso nella maggior parte dei casi. Piuttosto ringraziate per il “gesto” ma accettate solo l’acconto e soprattutto mantenete sempre un atteggiamento distaccato (mai dare del “tu” se non in rari casi), perchè ciò che ne segue vi può portare all’esasperazione, come è successo a me.
La follia di un cliente deluso poi non ha confini. Metà delle volte vi minaccerà, magari dicendo che egli stesso è avvocato, ma basta un controllo veloce qui: http://www.ordineavvocati.it/ o qui, per chi è di Milano: http://www.ordineavvocatimilano.it/html/index.html e magari con l’occasione cercatene uno vero se non ce l’avete. Sarà sufficiente una lettera a mettere a tacere il pentolone che bolle.
Nei miei casi è bastato. Io poi sono anche abbastanza ingenua e ho volutamente ridato indietro tutti i soldi e lasciato il lavoro fino ad allora svolto al cliente: si è perso tempo in due, direi che si è pari. Se poi il risultato prodotto non vi soddisfa, a quel punto perchè trattenerlo con gelosia? Fregatevene, e passate al prossimo.
Invito chi già ne ha passate come me a sfogarsi pure di seguito (evitando nomi ovviamente e allusioni troppo evidenti) per aiutare i nostri webdesigners emergenti a farsi la scorza. Io evidentemente ancora non ce l’avevo abbastanza dura, perchè ieri i miei nervi erano a fior di pelle e stanotte pensavo proprio a questo post. Buona giornata a tutti!