Oh che bello, il nostro sito è validato, siamo dei perfetti webdesigner! Eh no, attenzione, non significa che il nostro codice sia fantastico e semantico. Fate attenzione a cosa vi suggerisce Livio e verificate se anche il vostro codice è affetto da una di queste tre pestilenziali malattie!
Articolo originale: Tagitis, divitis e classitis: le malattie del web design by Livio Mondini
Divitis
Man mano che il tempo passa, mi sembra che le cose per il Web vadano peggiorando invece di migliorare. Oppure sono più attento io, non so.
Comunque, ho appena visto un vero mostro: un sito dove non è presente nemmeno un tag, soltanto
div
. No, non è esattamente così: ci sono anche alcuni link cona
e unp
nel footer, sarà un errore, e un elenco puntato.Tutti gli altri elementi di HTML, niente, non ce n’è traccia. Non c’è un titolo, non c’è un paragrafo di testo, niente. Ma la divitis sembra una malattia diffusissima, un’epidemia: non è che il codice di Facebook sia fatto un granché meglio, per esempio.
Provate a installare X-Ray nel vostro Firefox e buttate l’occhio. Sconfortante, vero?
Niente, sembra proprio che la semantica del markup sia stata definitivamente abbandonata.
Div
a raffica, e andare. Chi se ne frega se la pagina non ha alcuna struttura, tanto a monitor si vede…Classitis
Insieme alla divitis uno si becca pure la classitis, vanno a braccetto, e la cura diventa sempre più complessa. È orrendo: pur di non fare un sito a tabelle, che non è trendy, mischio ottomila div e duecento classi così ho fatto il sito “tableless”, che è fico.
Nel sito che dicevo prima, c’è un blocco di codice così:
<div id="calendar_box">
<div id="calendar" class="box">
<div class="box_border">
<div class="box_border_corner box_border_corner_nw">div>
<div class="box_border_pattern box_border_pattern_n box_pattern_250">div>
<div class="box_border_corner box_border_corner_ne">div>
div>Io non riesco proprio a capire a cosa serva. Cos’è ‘sto mostro? Ma è solo per fare un esempio. È questo il risultato delle guerre degli standard? Per non fare un sito a tabelle mi invento un groviglio di div e class per fare un layout?
Tagitis
Della anemia da tag abbiamo già detto, questa è la situazione opposta: l’abuso di tag. Questa malattia è quasi scontata nei siti affetti da divitis e classitis, probabilmente è il ceppo principale dell’epidemia. Per esempio, invece di scrivere
ci piazzo un bel
Massì, anche due bei br
che non ci stanno mai male, e qualche div in più fa sempre bene.
Oppure, da Wikipedia (non stiamo parlando di vette irraggiungibili, ma del minimo indispensabile per un Web qualcosa…):
Contents
Help
al posto di
- Main page
- Contents
- Help
Ma che succede al Web? Invece di progredire regredisce? Si stava meglio quando si stava peggio, ecc ecc.
E intanto QuirksMode rilancia, To Hell With Bad Browsers — the sequel. Sì, siamo ancora lì. La cosa tragica è che prima si dava la colpa ai browser, ora che questi sono diventati quasi standard-compliant, sono spariti gli sviluppatori. In questa situazione, che senso hanno HTML5, XHTML2 e i loro successori nei secoli a venire? Facciamo una DTD con solo div
, span
e a
e fine.
Forse l’iniziativa di Andy Clarke, For a Beautiful Web, non è così peregrina: il sito ha un eccellente design, tanta grafica e il markup è quello che serve, né più né meno. Tutti a fare il corso di Meaningful markup for designers. Possibile che a nessuno in Italia venga in mente di proporre qualcosa di analogo? Dove sono i nostri “guri”?