Laburno ci viene incontro con una risorsa grazie alla quale cominciare a studiare i wireframe dei siti più famosi in giro per la rete, da Facebook al sito della Apple.
Il sito si chiama Web without words ed è secondo me poco usabile, poichè vorrebbe riprodurre il proprio stesso wireframe tramite il rollout, ma una volta imparato il meccanismo risulta facile navigarlo e andare a curiosare. In realtà non sono veri e propri wireframe, ma viene presa la stampata del video e cancellati e coperti testi e immagini che distraggono dalla visione d’insieme. Serve però per cominciare a sintetizzare i vari blocchi. Provateci!
Ecco ad esempio come risulta il sito di Facebook senza testi!