…e questo credo sia il terzo libro in assoluto che ho letto riguardante l’argomento webdesign.
Sottotitolo: Quando web design non significa disegni su web.
Mentre nel primo libro la Postai affronta il lavoro del webdesigner, i suoi compiti e il suo interagire con questo mondo, nonchè le problematiche che incontra e che deve conoscere, in questo si dettagliano i problemi di usabilità, browser e SO, estetica, typography, scelte di impaginazione e formattazione.
E ancora: le immagini, il loro uso, i contenuti multimediali e la loro usabilità, il “look and feel”, architettura, interfaccia, interattività dell’utente con il sito…e vi assicuro che ho saltato un sacco di sottocapitoli.
Il tutto “condensato”, ma direi ottimamente spiegato nel modo divertente che solo la Postai sa fare, in 221 pagine e 6 capitoli.
Dimenticavo, questa è una riedizione del primo “Siti che funzionano”: ecco il perchè del 2.0, non è un riferimento all’attuale considerazione del “web 2.0”.
Sito del libro
Dove acquistarlo online (19,90€ spesi bene, ma il libro ne vale molti di più)